mercoledì 9 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Capitan Harlock


(scultura su bronzo)

Capitan Harlock (nell'originale giapponese uchuu kaizoku Kyaputen Harokku, cioè pirata spaziale Capitan Harlock) è stato ideato e scritto dallo sceneggiatore giapponese Leiji Matsumoto, inizialmente come fumetto manga che riscosse un notevole successo, tanto da trasformarlo in un cartone animato nel 1978 da parte della Toei Animation. In Italia verrà trasmesso su Raidue nel aprile del 1979. La serie a cartoni animati rese celebre questo personaggio in tutto il mondo, al punto che l'ultimo capolavoro della Disney "Il pianeta del tesoro" oltre che dal racconto "L'isola del tesoro" è stato ispirato anche dalla figura del mitico e tenebroso Capitan Harlock che vaga per lo spazio con una astronave "Alkadia" in tutto simile a una vera e propria nave. Il successo di Capitan Harlock scaturisce dalla sua figura del classico bel tenebroso (oltre che dalle sue affascinanti avventure). E' vestito con un mantello e un costume nero, con nel petto raffigurato un teschio. Come ogni pirata che si rispetti ha una benda sull'occhio destro e una cicatrice sul viso, è armato con una spada e una pistola a raggi laser (la "cosmic gun") e non è un tipo molto loquace. 

Nessun commento:

Posta un commento